Mi chiamo Francesco, sono nato a Livorno e cresciuto sulla Costa Etrusca, vivo e lavoro a Castiglioncello, nel mio studio vicino al mare.
Insegno grafica in un liceo artistico da oltre 20 anni. L’insegnamento, oltre a permettermi di restituire ciò che ho appreso fin’ora, mantiene alto il fluire dello slancio creativo.
Ho un diploma in Educazione Visiva all’Istituto d’Arte Russoli di Pisa, uno in Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Firenze ed un altro conseguito alla Facultad de Bellas Artes di Siviglia durante una borsa di studio Erasmus.
La mia continua spinta verso la sperimentazione dei linguaggi dell’arte mi ha portato della comunicazione visiva, alla grafica e all’illustrazione, dalla scultura, alla microfusione, fino alla sintesi concettuale, sempre alla ricerca di orizzonti espressivi verso i quali navigare.
Nel decennio tra il 1995 e il 2005 le mie opere sono esposte in varie mostre e gallerie tra Italia e Spagna fino alla selezione di una mia scultura alla Biennal de la Mediterrània di Barcellona.
Provenire dal mare ha aggiunto alla mia passione per il disegno la dinamica dell’acqua, muovere una matita su di un foglio è per me paragonabile ad una pratica di meditazione. E’ come un bisogno fisiologico. E’ il mezzo di comunicazione che ho scelto fin da bambino. E’ un imprescindibile strumento di indagine e progettazione, fonte di nuovi stimoli e ancora di salvezza.
Tornato al disegno, dal 2007 ho proseguito la mia ricerca artistica nel fumetto, con un’opera prima come autore completo di una Graphic Novel “Spaghetti Western”, dal titolo 1890 ed edita da Soleil Editions (Francia) e Edizioni BD (Italia).
L’anno successivo ho disegnato Ilaria Alpi, il prezzo della verità (Beccogiallo Editore) scritto da Marco Rizzo, che ha ricevuto il premio “Attilio Micheluzzi” nella categoria di “Miglior Fumetto” al COMICON di Napoli nel 2008. E mi ha regalato il premio Carlo Bosacarato come “Miglior disegnatore esordiente”al Treviso Comic Festival.
Poco dopo vengo contattato di nuovo da Edizioni BD, che mi propone una trasposizione in fumetto di Senza sangue, un racconto di Alessandro Baricco, su sceneggiatura di Tito Faraci. La Graphic Novel ha visto una nuova edizione a colori nel 2019, a cura di Feltrinelli Comics.
Successivamente ricevo una chiamata dalla casa editrice Sergio Bonelli, per collaborare alla collana “Le Storie”: nel 2013 illustro Il lungo inverno, e nel 2015, L’innocente. Ed è la stessa Bonelli che mi propone di passare ad uno dei suoi personaggi più noti, Dylan Dog.
Ed è così che nel 2018 disegno Horror graphic novel su sceneggiatura di Diego Cajelli, N°376 della serie regolare, e a seguire un albo della collana “Color Fest” dal titolo L’isola delle ombre, ancora inedito.
Parallelamente a questo ho collaborato come illustratore con riviste tra cui Internazionale, Il Mucchio, The Player Magazine e case editrici come Rizzoli e Mondadori.